Legalità
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Obiettivo 12: Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
Per consumo e produzione sostenibili si intende la promozione dell’efficienza delle risorse e dell’energia, di infrastrutture sostenibili, così come la garanzia dell’accesso ai servizi di base, a lavori dignitosi e rispettosi dell’ambiente e a una migliore qualità di vita per tutti. La sua attuazione contribuisce alla realizzazione dei piani di sviluppo complessivi, alla riduzione dei futuri costi economici, ambientali e sociali, al miglioramenti della competitività economica e alla riduzione della povertà. Il consumo e la produzione sostenibile puntano a “fare di più e meglio con meno”, aumentando i benefici in termini di benessere tratti dalle attività economiche, attraverso la riduzione dell’impiego di risorse, del degrado e dell’inquinamento nell’intero ciclo produttivo, migliorando così la qualità della vita. Ciò coinvolge stakeholder differenti, tra cui imprese, consumatori, decisori politici, ricercatori, scienziati, rivenditori, mezzi di comunicazione e agenzie di cooperazione allo sviluppo. E’ necessario per questo un approccio sistematico e cooperativo tra soggetti attivi nelle filiere, dal produttore fino al consumatore. Ciò richiede inoltre di coinvolgere i consumatori in iniziative di sensibilizzazione al consumo e a stili di vita sostenibili, offrendo loro adeguate informazioni su standard ed etichette, e coinvolgendoli, tra le altre cose, nell’approvvigionamento pubblico sostenibile.
Promuovere la legalità come leva di qualità e competitività
Promuovere la legalità come leva di qualità e competitività
La legalità rappresenta un fattore imprescindibile per l’impresa che voglia intraprendere un percorso verso la sostenibilità. Senza legalità non ci può essere qualità dei materiali e del costruito, rispetto dei diritti umani dei lavoratori, formazione e addestramento del personale, filiere improntate all’etica e alla professionalità, né una corretta competizione tra le imprese.
La cultura della legalità nel settore delle costruzioni è determinante anche per lo sviluppo economico e sociale dell’intero Paese, in termini di lavoro, occupazione e contrasto alla corruzione.
Cantiere Impatto Sostenibile rappresenta sia uno strumento per valorizzare le azioni già messe in campo dalle imprese socie - che hanno adottato modelli di governance aziendale declinati sui principi del Modello organizzativo 231 e che hanno fatto propri i principi di legalità e di etica promossi dal sistema associativo - sia un ulteriore propulsore per l’attenzione, la promozione e la diffusione della legalità nel cantiere e nell’intera filiera delle costruzioni.
La scelta imprenditoriale di improntare la governance ai principi della legalità è presupposto per un mercato sano in cui concorrenza e competizione possono operare in modo effettivo, trasparente e sostenibile. Tali atteggiamenti virtuosi, infatti, producono effetti positivi a livello economico e sociale, in termini di lavoro, occupazione e contrasto alla corruzione.
In più, in un sistema produttivo come il nostro, caratterizzato da una sempre maggiore parcellizzazione delle competenze, avvalersi di una filiera sana e verificata rappresenta un elemento considerato sempre più rilevante anche nelle valutazioni della comunità finanziaria.
I soci Assimpredil ANCE, aderendo a questo manifesto, si fanno promotori di legalità con la propria attività quotidiana di cantiere, assumendo un impegno costante, misurabile e destinato a riverberarsi in positivo sull’intera filiera edile.
